Analisi copertina album-Gorillaz”Demon Days”

X

Privacy & Cookies

Questo sito utilizza dei cookies. Continuando, accetti il loro utilizzo. Ulteriori informazioni, tra cui come controllare i cookie.

Capito!

Pubblicità

gorillaz

Introduzione

L’album “Demon Days” è stato pubblicato dai Gorillaz l’ 11 maggio 2005. La copertina ha le immagini dei quattro membri della band virtuale 2D, Noodle, Murdoc Niccals e Russel Hobbs. L’album fu la seconda uscita per la band, e fu l’inizio del successo mondiale e i membri della band virtuali diventando simboli culturali. I disegni della band virtuale provenivano dal membro principale Damon Albarn e dal fumettista James Hewlett. Ispirato dagli animatori americani Tex Avery e Chuck Jones, Hewlett ha ricevuto il suo successo con il premio ‘designer of the year’ nel 2006, con il significato della band virtuale nella cultura popolare.

Mise en scene

La composizione della copertina presenta il design delle piastrelle, utilizzato da band come Beatles, Kiss e Blur. Porta risalto ai quattro membri della band virtuali. Gorillaz come una band dispone di una vasta gamma di membri e collaborazioni. L’abbigliamento dei quattro personaggi è diverso e nonostante i personaggi siano virtuali assomigliano anche a razze diverse. La diversità della band è rappresentata dal design dei personaggi sulla copertina. Il colore dei personaggi è un mix di viola, marrone, verde, arancio e rosso. La fusione di questi colori aggiunge una qualità surreale a una creazione virtuale già surreale; è ispirata alle esperienze di Damon Albarn durante il viaggio da Pechino alla Mongolia, dove è stato profondamente sconcertato dalla fusione di culture e ambienti diversi. L’illuminazione low key della copertina rappresenta il messaggio delle canzoni dell’album, con il mondo virtuale in un sonno politico. Le linee spesse nere, contenente il nome dell’album e la band ha una qualità modernista. La tipografia è molto semplice ma forte, la scrittura bianca contrasta con il nero-con il nome del gruppo più grande del nome dell’album suggerisce che la band virtuale è l’eredità piuttosto che solo la musica e l’album.

Significato

Come detto nel paragrafo precedente, i quattro membri della band assomigliano giovani attivisti politici, cercando di svegliare un mondo virtuale che non sono consapevoli quando si tratta di questioni politiche che li circondano. La creazione di un mondo virtuale funge da metafora del mondo reale. La copertina dell’album prosegue con la creazione surrealista della band; con le creazioni virtuali che fungono da rappresentazione dei membri. Quando abbiamo chiesto al nostro artista quali artisti lo hanno ispirato Damon Albarn è stato uno che ha menzionato. Ha parlato di cercare di fare musica con un suono simile. Successivamente, durante la creazione della copertina del nostro album abbiamo analizzato i disegni creati da gruppi surreali come i Gorillaz.

Riferimenti inter-testuali

Le ispirazioni per il design dell’album possono essere viste con riferimento a gruppi come i Beatles, i kiss e la precedente band di Damon Albarn Blur. Il design delle piastrelle, con la composizione che è solo i membri della band può essere visto su album come” A Hard Day’s Night “dei Beatles,” Dynasty” dei Kiss e il logo dei Blur. A differenza delle altre tre band, la copertina dei Gorillaz è una creazione surrealista di personaggi disegnati; parte di un mondo separato. La band sovverte le convenzioni realiste, prendendo un disegno di copertina già familiare e applicando l’identità della band anche su di esso.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.