Basilica di San Francesco
Visibile per chilometri intorno, la Basilica di San Francesco è il coronamento del centro storico di Assisi, patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Il complesso del 13 ° secolo è composto da due chiese: la Basilica Gotica Superiore, con il suo celebre ciclo di affreschi di Giotto, e sotto, la più antica Basilica Inferiore, dove si trovano opere di Cimabue, Pietro Lorenzetti e Simone Martini. Anche qui, nella Cripta di San Francesco, si trova la venerata tomba di San Francesco.
La Basilica Superiore, che fu costruita subito dopo la chiesa inferiore e consacrata nel 1253, ospita una delle opere d’arte più famose d’Italia – un ciclo di 28 affreschi raffiguranti la vita di San Francesco. Vivaci e colorati, questi sono generalmente attribuiti a un giovane Giotto, anche se alcuni storici dell’arte contestano questo, sostenendo che le discrepanze stilistiche suggeriscono che sono stati creati da diversi artisti diversi. Per visualizzarli nella sequenza corretta, inizia sulla parete destra vicino all’altare e lavora in senso orario.
Dall’esterno della chiesa superiore, le scale conducono alla Basilica Inferiore romanica e ancora più gloriose opere d’arte. Quasi ogni centimetro della chiesa a volta, poco illuminata, costruita tra il 1228 e il 1230, è adornata da affreschi di Giotto e dei maestri senesi e fiorentini Cimabue, Lorenzetti e Martini. Tra le opere da osservare ci sono quattro affreschi della volta (aka vele o ‘vele’) sopra l’altare maggiore. Attribuite a Giotto e collaboratori, tra cui il misterioso Maestro delle Velle, raffigurano la Gloria di San Francesco e le Allegorie delle Virtù francescane (povertà, castità e obbedienza).
La basilica ha un proprio ufficio informazioni, sulla piazza di fronte alla chiesa inferiore, dove è possibile ritirare un’audioguida in 10 lingue (€6). Gruppi di 10 o più persone possono programmare visite guidate (in varie lingue), guidate da un frate francescano residente – controllare il sito web o chiamare in anticipo per i dettagli della prenotazione.