Capitolo 26-Come la gente prova a battere la droga prova? Effetti di urina sintetica, urina sostituita, urina diluita e adulteranti urinari in vitro su droghe d’abuso Test

I programmi di test antidroga sono comuni in vari ambienti di lavoro, in particolare luoghi di lavoro ad alto rischio come le forze armate e altre agenzie governative. La matrice più comune utilizzata per questi programmi di test è l’urina. Uno dei principali problemi che sorgono all’interno di questi programmi di test, tuttavia, è l’adulterazione delle urine. Questa pratica comporta la manipolazione di un campione di urina attraverso vari metodi tra cui l’aggiunta di sostanze chimiche esogene per ottenere un risultato falso negativo. Per aggravare questo problema complesso, è possibile ottenere facilmente una serie di sostanze chimiche diverse e alcuni adulteranti delle urine appositamente realizzati sono disponibili in commercio per raggiungere questo scopo. Alcuni degli adulteranti chimici più comuni includono prodotti chimici domestici come candeggina, detersivo per bucato, sale da cucina e persino detergente per wc. La gamma di prodotti commerciali include UrinAid (glutaraldeide), Stealth (contenente perossidasi e perossido), Klear (nitrito di potassio) e Urina Luck (clorocromato di piridinio) e questi possono essere acquistati da una serie di fonti Internet. Per combattere l’aumento dell’adulterazione delle urine, i laboratori di tossicologia hanno una serie di contromisure e test di integrità per rilevare la presenza di adulterazione. Questi metodi, mentre abbastanza efficace per la rilevazione degli adulteranti, spesso non possono permettere alla rilevazione di cui le droghe sono state usate. Ciò diventa particolarmente evidente quando si utilizzano sostanze chimiche ossidanti per adulterare i campioni di urina. Questi adulteranti distruggeranno spesso c’è ne degli analiti dell’obiettivo disponibili nell’esemplare, assicurandosi che non possano essere individuati sia dallo screening che dalle tecniche di prova di conferma. Un metodo che ha mostrato alcuni risultati incoraggianti per contrastare questo problema è l’identificazione dei prodotti di ossidazione che si formano dalla reazione dei farmaci e dei loro metaboliti con agenti ossidanti. Questo nuovo approccio migliorerà l’efficacia dei programmi di test antidroga nel suo complesso.



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