Che cos’è una variabile indipendente? Definizione ed esempi
La variabile indipendente viene registrata sull’asse x di un grafico. L’effetto sulla variabile dipendente viene registrato sull’asse y.
La variabile indipendente è la variabile che viene controllata o modificata in un esperimento scientifico per testare il suo effetto sulla variabile dipendente. Non dipende da un’altra variabile e non viene modificato da alcun fattore che uno sperimentatore sta cercando di misurare. La variabile indipendente è indicata dalla lettera x in un esperimento o grafico.
ESEMPIO DI VARIABILE INDIPENDENTE
Due esempi classici di variabili indipendenti sono age e time. Possono essere misurati, ma non controllati. Negli esperimenti, anche se il tempo misurato non è la variabile, può riguardare la durata o l’intensità.
Ad esempio, uno scienziato sta testando l’effetto della luce e dell’oscurità sul comportamento delle falene accendendo e spegnendo una luce. La variabile indipendente è la quantità di luce e la reazione della falena è la variabile dipendente.
Per un altro esempio, supponiamo che tu stia misurando se la quantità di sonno influisce sui punteggi dei test. Le ore di sonno sarebbero la variabile indipendente mentre i punteggi dei test sarebbero variabili dipendenti.
Un cambiamento nella variabile indipendente provoca direttamente un cambiamento nella variabile dipendente. Se hai un’ipotesi scritta in modo tale che stai guardando se x influisce su y, x è sempre la variabile indipendente e y è la variabile dipendente.
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA VARIABILE INDIPENDENTE
Se le variabili dipendenti e indipendenti sono tracciate su un grafico, l’asse x sarebbe la variabile indipendente e l’asse y sarebbe la variabile dipendente. Puoi ricordarlo usando l’acronimo DRY MIX, dove DRY significa che la variabile dipendente o reattiva è sull’asse y, mentre MIX significa che la variabile manipolata o indipendente è sull’asse X.