Che cosa significa quando il tuo bambino cammina in punta di piedi

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Dopo la fase carina e goffa di imparare a camminare, mia figlia ha rapidamente sviluppato una nuova abilità: toddling sulle dita dei piedi. La gente mi ha esortato a metterla in balletto mentre girava in punta di piedi nelle sue scarpe con la suola morbida. Le ho comprato un tutù, l’ho iscritta a un corso di danza introduttiva e ho pensato che fosse destinata alla celebrità. Ma poi un’altra mamma ha schiacciato i miei sogni, dicendomi che anche suo figlio camminava en pointe, e non era un prodigio—era nato con un tendine d’Achille corto. Al controllo di due anni di mia figlia, il nostro medico ha concluso che aveva muscoli del polpaccio stretti e ha raccomandato alcuni semplici tratti.

I bambini sono un gruppo curioso e spesso si arrampicano sui loro porcellini per catturare alcune delle azioni che stanno accadendo sopra. E nei primi sei mesi di camminata indipendente, è normale per loro passare un po ‘ di tempo in punta di piedi, dice Liesa Persaud, una fisioterapista pediatrica che tiene seminari sulla camminata in punta di piedi in tutto il mondo. Tuttavia, ” se tuo figlio è in punta di piedi per più di sei mesi, è problematico e dovresti vederlo”, dice. Durante quel periodo, la loro punta di piedi dovrebbe diminuire.

Ci sono una serie di motivi per cui un bambino può continuare a camminare sulle dita dei piedi, ma spesso non è possibile trovare alcuna causa sottostante. Uno studio pubblicato su The Pediatrics ha rilevato che da cinque a 12 per cento dei bambini sani punta a piedi senza una ragione apparente. A volte diventa un’abitudine inconscia ed è persino incoraggiato dai genitori che pensano che sia carino (oops!). La causa potrebbe essere benigna come passare attraverso uno scatto di crescita.

” Man mano che i bambini crescono, le ossa delle gambe si allungano prima e i muscoli si allungano e raggiungono più tardi”, dice Howard Green, un podologo nel South Surrey, BC. “È come tirare un elastico. Il muscolo del polpaccio si attacca alla parte posteriore del ginocchio e alla parte posteriore del tallone, e se estendi questi due punti, la fascia diventa più stretta. I bambini sono spesso più a loro agio se sollevano il tallone, perché riduce lo sforzo.”

Ma in altri casi, la camminata in punta è associata a problemi sensoriali, come disturbi della vista e disturbi dell’elaborazione sensoriale e ritardi nello sviluppo. Spesso, i bambini con problemi sensoriali non possono tollerare certe trame sotto i piedi. Alcuni bambini che sono nati prematuramente lo fanno perché avevano i talloni ripetutamente punteggiati per gli esami del sangue e hanno danni ai tessuti che rendono i loro talloni ipersensibili. Toe-walking può anche essere un segno precoce di paralisi cerebrale, distrofia muscolare e autismo, quindi è importante farlo controllare. Uno studio pubblicato sulla rivista Brain& Development ha rilevato che il 19% dei bambini con autismo cammina in punta di piedi, il che può essere dovuto al fatto che sono inclini a comportamenti ripetitivi o hanno problemi sensoriali.

“Toe-walking è diventato un problema enorme negli ultimi 12 anni o giù di lì,” Persaud dice. “Ora abbiamo aumentato i tassi di autismo, prematurità e inattività nei bambini, e questi tre fattori stanno contribuendo all’aumento dei tassi.”Se non trattata, camminare con le dita dei piedi può portare a dolore ai piedi, alla schiena, ai fianchi e al collo, oltre che alla goffaggine.

Uno studio svedese pubblicato su Pediatrics ha scoperto che all’età di cinque anni e mezzo, oltre il 50% dei camminatori si ferma da solo. Ma il momento migliore per intervenire è prima dei tre anni, dice Persaud, quindi i modelli di movimento non diventano troppo radicati o la struttura del piede non cambia. “Quando sei nato, le tue ossa sono molto morbide e diventano sode man mano che invecchi. Le ossa del piede sono ferme di circa sei anni”, dice. “Se pensi che il tuo bambino sarà troppo grande e non lo fanno, a quel punto potrebbe essere troppo tardi.”

Ci sono un certo numero di trattamenti disponibili per piedi, ma trovare quello giusto dipende dalla causa sottostante. Per i bambini che non amano la sensazione dei loro tacchi a terra, Persaud suggerisce di esporre i loro piedi a trame sempre più intense, iniziando con batuffoli di cotone e lavorando fino ai ciottoli, per esempio. Le attività che migliorano l’equilibrio, il controllo e la forza—come lo yoga, le arti marziali e il pattinaggio—possono aiutare coloro che sono diventati camminatori per abitudine. I bambini con vitelli stretti possono fare stretching con l’aiuto di un terapeuta o di un genitore. Se la punta-walking persiste, possono essere date iniezioni di Botox per paralizzare temporaneamente il muscolo, seguita da colata seriale, che comporta l’immissione di getti di fibra di vetro ad angoli progressivi, per allungarlo. In rari casi, il tendine di Achille viene allungato chirurgicamente.

Il figlio di Malva Nunez Schmidt, Logan, aveva due anni e camminava prevalentemente sulle dita dei piedi quando vide un terapista occupazionale, che raccomandava alcuni tratti ed esercizi. A Logan non piacevano rumori forti o sporcarsi, quindi Nunez Schmidt, che vive a Duncan, BC, ha pensato che la sua camminata in punta di piedi fosse correlata ai sensi. A casa, il marito di Nunez Schmidt ha costruito rampe per Logan per salire e saltare, perché camminare su una pendenza può aiutare. “L’abbiamo trasformato in un gioco, quindi non aveva idea che stesse facendo i suoi esercizi”, dice.

Nunez Schmidt ha anche comprato a Logan un paio di scarpe rigide con la suola spessa di una taglia troppo grande in modo che non potesse alzarsi in punta di piedi. Dopo circa sei-otto mesi, ha notato alcuni miglioramenti, ma Logan, ora quattro, ancora in punta di piedi intorno alla casa, e la sua sorella bambino ha iniziato a copiarlo. ”’ Tacchi giù ‘è lo slogan intorno alla nostra casa,” Nunez Schmidt dice.

I tratti hanno aiutato mia figlia a tenere i tacchi bassi la maggior parte del tempo, ma la sua vecchia abitudine è riemersa di recente con una vendetta. Ora ha sette anni e nel 97 ° percentile per altezza, quindi il nostro dottore ed io siamo d’accordo che uno scatto di crescita sia il probabile colpevole. Questa volta, invece di balletto, l ” ho firmato per lezioni di pattinaggio—dove ha insegnato a stare fuori le sue scelte di punta.

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