Common / Blue Wildebeest (gnu)

Lo gnu blu appartiene alla famiglia Bovidae e, soprattutto, alla tribù Alcelaphini. I tratti chiave per questa tribù sono, antilopi di grandi e medie dimensioni, con alti quarti anteriori e dorsi inclinati, entrambi i sessi hanno le corna, questo perché sono animali da pascolo e le femmine hanno bisogno delle corna per scoraggiare i predatori e proteggere i loro piccoli, in quanto spesso non c’è abbastanza copertura sufficiente per nascondersi dai predatori.

Trovata solo in Africa questa tribù ha raggiunto il suo picco circa 2 milioni di anni fa quando c’erano oltre 8 generi con almeno 15 specie diverse che ora è stata ridotta a solo 7 specie e 3 generi, tuttavia rimane una delle tribù bovide più numerose e ampiamente distribuite.

Gli gnu hanno un muso largo con un’ampia fila di incisivi e labbra sciolte appositamente adattate per l’alimentazione ravvicinata e rapida su erba corta. Favoriscono le pianure erbose coperte da erbe coloniali che si diffondono per mezzo di rizomi che tappezzano il terreno e rispondono al pascolo e al calpestio per mezzo della ricrescita. Gli gnu ad alta densità possono effettivamente mantenere e persino creare il tipo di pascolo che preferiscono.

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Gli gnu trascorrono in media il 53% del loro tempo a riposo (32% sdraiati e 21% in piedi) ciò include la ruminazione, il 33% del loro tempo è trascorso al pascolo e il 12% a piedi e – 1,5% del loro tempo nelle interazioni sociali.

Lo gnu blu è anche spesso chiamato Gnu Brindled, questo a causa della sua colorazione. Ha bande scure sulle spalle e sui fianchi che gli conferiscono un aspetto brindled. Il termine Gnu si riferisce alla sua chiamata, un suono Gnuuu Gnuuu.

Gli gnu maschi maturi difenderanno e marceranno attivamente il loro territorio per mezzo della marcatura del profumo e dei medi. Hanno ghiandole appositamente modificate situate sotto l’occhio chiamate ghiandole pre-orbitali che strofineranno contro gli alberi lasciando un profumo, segnando così il suo territorio. Hanno anche ghiandole a pedale tra le dita dei piedi che vengono utilizzate rastrellando il terreno (a volte formando macchie nude di terreno) dopo di che il profumo viene trasferito al terreno segnando così il suo territorio.

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Territoriale tori vengono poi difendere il loro territorio, ma tollera maschi subordinati a condizione che mostrano atteggiamento remissivo (a testa bassa). Se non mostrano un comportamento sottomesso saranno poi impegnarsi in quello che è noto come twist fighting, questo è uno spettacolo magnifico da vedere come entrambi i maschi si inchineranno in ginocchio e lottare a vicenda con le corna cercando di gettare l “un l” altro fuori equilibrio. Il maschio più debole si sposterà una volta sconfitto dal maschio più forte.

I maschi territoriali sono solitari mentre difendono il loro territorio e aspettano che le femmine attraversino il loro territorio. In generale, più forte è il toro, migliore sarà il suo territorio, questo è rappresentato dall’abbondanza di cibo e acqua. I tori con un buco d’acqua e una buona erba da pascolo sono considerati più forti in quanto devono combattere attivamente per il terreno principale in cui le femmine sono destinate ad entrare. Una volta che le femmine entrano, il maschio dominante attivamente mandria le femmine e cercare di tenerli nel suo territorio fino a quando non sono pronti ad accoppiarsi.

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