Cosa sono i fibroblasti?

  • Di Jack Davis, B. Sc. Recensito da Michael Greenwood, M.Sc.

    I fibroblasti sono cellule che si trovano comunemente nel corpo umano e di altri animali, che regolano e mantengono il tessuto connettivo attraverso la produzione di proteine fibrose e sostanza macinata.

    Credito di immagine: DrimaFilm/. com

    Manutenzione del tessuto connettivo

    Le proteine fibrose e la sostanza macinata prodotta dai fibroblasti sono che cosa costituiscono la matrice extracellulare (ECM), che costituisce la maggior parte del tessuto connettivo.

    L’ECM ha molti ruoli all’interno dei tessuti. Principalmente fornisce una base strutturale elastica per la crescita dei tessuti per aiutare i tessuti e gli organi a svilupparsi, ma memorizza anche i fattori di crescita per quando sono necessari, trasmette segnali meccanici all’interno del tessuto e funge da substrato adesivo.

    Le proteine fibrose prodotte dai fibroblasti consistono principalmente di fibrina, fibronectina e collagene. La fibrina e la fibronectina forniscono una struttura di base per le cellule per aderire e formare un tessuto, mentre il collagene fornisce la resistenza meccanica necessaria per la forza del tessuto.

    La sostanza macinata è semplicemente tutto ciò che si trova all’interno dell’ECM oltre alle proteine fibrose. È un gel trasparente che riempie tutti gli spazi tra le cellule e aiuta il tessuto a resistere alla compressione.

    Il costituente più comune della sostanza macinata sono i glicosoaminoglicani, che sono catene polisaccaridiche lunghe e non ramificate. Il proteoglicano è un esempio di glicosoaminoglicano, che ha anche vari ruoli nella propagazione del fattore di crescita e nella regolazione degli enzimi.

    Riparazione tissutale

    Quando il tessuto viene danneggiato, i fibroblasti vicini all’interno del tessuto connettivo migrano in quest’area e secernono una sostanza che aiuta a riparare il danno.

    Questa sostanza è una matrice collagena, il che significa che contiene alte concentrazioni di collagene, la principale proteina strutturale nel corpo che aumenta la riparazione di cellule e tessuti.

    I fibroblasti possono anche trasformarsi in miofibroblasti se stimolati da una ferita, che unisce la matrice extracellulare e aiuta a chiudere la ferita per prevenire il sanguinamento.

    La capacità dei fibroblasti di sopravvivere nei tessuti danneggiati, così come il loro tasso di crescita anche se isolati, sono buone ragioni per cui i fibroblasti vengono spesso coltivati in coltura per studi su cellule e tessuti.

    Fattori di crescita dei fibroblasti

    I fattori di crescita dei fibroblasti (FGFs) sono un tipo di fattore di crescita polipeptidico coinvolto nella riparazione di tessuti danneggiati come pelle, muscoli, tessuto nervoso e vasi sanguigni. Il primo ruolo di FGFs che è stato identificato era che inducono la proliferazione dei fibroblasti all’interno del tessuto danneggiato.

    Ora hanno molte funzioni più note tra cui la promozione della proliferazione di altri tipi di cellule, come alcune cellule staminali e cellule ossee, nonché la migrazione e la differenziazione delle cellule epiteliali in cellule che promuovono anche la riparazione dei tessuti.

    Fibroblasti e studi cellulari

    I fibroblasti sono facili da mantenere in vitro e le linee cellulari dei fibroblasti possono essere facilmente impostate per creare modelli cellulari vitali per lo studio delle malattie. Ciò significa che sono un’ottima scelta nella ricerca per varie applicazioni negli studi cellulari.

    Alcuni fibroblasti isolati dal tessuto cutaneo possono anche essere utilizzati per creare cellule staminali pluripotenti indotte (IPSC). Queste cellule hanno un valore inestimabile nella ricerca in quanto possono essere utilizzate per creare molti altri tipi di cellule e sono un modo più etico di acquisire cellule staminali senza la necessità di cellule staminali embrionali (anche se le cellule staminali embrionali possono creare una gamma più ampia di cellule).

    Fibrosi

    Se i fibroblasti non sono regolamentati, possono produrre eccessivamente la matrice collagena, che porta alla formazione di tessuto cicatriziale. Mentre questo a volte è utile per sigillare le ferite, troppo tessuto cicatriziale porta a una condizione chiamata fibrosi.

    La fibrosi ha un ruolo in tutte le malattie differenti, compreso la fibrosi cistica, la fibrosi del rene e la fibrosi cardiaca.

    Queste condizioni sono tutte correlate all’accumulo di tessuto cicatriziale spesso all’interno di alcuni organi, che ne compromette la funzione. Il mantenimento dei fibroblasti è quindi vitale per la salute di organi e tessuti.

    Ulteriori letture

    • Tutto il contenuto cellulare
    • Struttura e funzione del nucleo cellulare
    • Cosa sono gli organelli?
    • Ciglia e Flagelli negli Eucarioti
    • Mitosi vs Meiosi

    Scritto da

    Jack Davis

    Jack è un freelance, collaboratore scientifico con esperienza di ricerca in biologia molecolare, genetica, anatomia e fisiologia umana, e avanzate di chimica analitica. È anche altamente informato sulla tecnologia del DNA, sull’analisi dei farmaci, sulle malattie umane e sulle biotecnologie.

    Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020

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