I romanzi pluripremiati del 2019
Qual è l’unica cosa che gli scrittori bramano ancor più del plauso unanime della critica, delle valanghe di vendite di libri e dell’invidia del rispetto dei loro coetanei? Perché, prestigiosi premi letterari, naturalmente.
Ecco i vincitori dei più grandi premi del libro del 2019.
Premio Pulitzer per la narrativa
Assegnato per la narrativa distinta pubblicata in forma di libro durante l’anno da un autore americano, preferibilmente che si occupa della vita americana.
Premio in denaro: $15,000
L’Overstory di Richard Powers
(W. W. Norton & Società)
“..il suo monumentale romanzo The Overstory realizza ciò che pochi scrittori viventi provenienti da entrambi i campi, arte o scienza, potrebbero tentare. Usando gli strumenti della storia, tira il cuore dei lettori-prima in una prospettiva molto più longeva e più sottilmente sviluppata rispetto alla competenza umana che otteniamo scorci di una vasta sensibilità primordiale, mentre osserviamo i nostri simili ridotti a misura…. Le descrizioni di questo luogo profondamente animato, tra cui un temporale come sperimentato da 300 piedi in su, stare con qualsiasi prosa che abbia mai letto. Esito a dire di più, e rovinare l’immenso sforzo che Powers investe nel farci entrare in quella foresta primordiale per testimoniare witness La scienza in questo romanzo spazia dal fatto divertente alla mente-blowing, portato a noi da personaggi—alcuni scienziati, per lo più non—che sono dolci o divertenti o esasperanti in tutti i modi riconoscibili. I principali giocatori sono più di una dozzina, tutti investiti di umanità toccante, e arrivano con curriculum così convincenti e completamente formati, è difficile resistere a cercare su Google un paio di loro per vedere se sono persone reali.”
–Barbara Kingsolver (The New York Times Book Review)
Finalisti:
I Grandi Credenti Rebecca Makkai (Viking)
Non C’è da Tommy Arancione (Mondadori)
il National Book Award
Riconosce un eccezionale lavoro di finzione letteraria da parte di un cittadino degli Stati Uniti.
Premio in denaro: $10,000
Trust Exercise by Susan Choi
(Henry Holt)
“Susan Choi’s thrilling new novel, Trust Exercise, is a rare and splendid literary creature: piercingly intelligente, engrossingly divertente, e così magistralmente intricato che solo dopo aver completato, stordito, si può fare un passo indietro e ammirare la piena portata dei suoi unshowy achievementsm … Una magnificamente strutturato in modo impeccabile osservato tragicommedia con un senso dell’umorismo come scintillanti come le sue ire, questo è un potente, meta, #MeToo atto d’accusa contro il culto della Grande Uomo, e di ciò che Choi chiamate—damningly, beffardo— ” Elite Confraternita delle Arti,’ i cui membri scudo l’un l’altro per abitudine … Choi utilizza il velo della finzione per raccontare una potente versione di cultura verità … tracce un intero sistema di protezioni costruito intorno al Grande Uomo. Poi guardiamo quelle difese cominciano a cadere.”
–Laura Collins-Hughes (Il Boston Globe)
Finalisti:
Sabrina & Corina da Kali Fajardo-Anstine (One World)
Leopardo Nero, Rosso Wolf da Marlon James (Riverhead)
Gli Altri Americani da Laila Lalami (Pantheon)
Scomparendo Terra da Julia Phillips (Mondadori)
Man Booker Prize
Premiato per il miglior romanzo originale scritto in lingua inglese e pubblicato nel regno UNITO.
Premio in denaro: 50.000 sterline
Il Testamento di Margaret Atwood (Nan A. Talese) e la Ragazza, Donna, Altri da Bernardine Evaristo (Grove)
“Atwood, risponde alla sfida di familiarità, donandoci il narratore meno ce l’aspettiamo: Zia Lydia. È una brillante mossa strategica che capovolge il mondo di Gilead inside l’arguzia ironica di zia Lydia end conferisce al Testamento molto più umorismo di The Handmaid’s Tale o del suo adattamento TELEVISIVO estremamente cupo’s Questo è il genio della creazione di Atwood. Zia Lydia è un mercurial assassino: una pia leader, uno spietato amministratore, un delizioso e pungente confessore … Interlacciati tra le voci del diario sono le testimonianze di due giovani donne … Loro misteriosa identità di carburante molto la storia di suspense e di elettrificare il romanzo con una dose extra di melodramma … Il Testamento non è quasi devastante satira politica e teologica misoginia che La Schiava di un Racconto. In questo nuovo romanzo, Atwood è molto più concentrata sulla creazione di un thriller vivace di quanto non lo sia sull’esplorazione della perversità della repressione sistemica the il fatto che Atwood continui a sfidare tali categorie fa tutto parte del suo straordinario sforzo per resistere alle catene che mettiamo l’una sull’altra Praise Lode.”
–Ron Charles on The Testaments (The Washington Post)
” triumph un romanzo trionfalmente ampio, raccontato in un ibrido di prosa e poesia, sulle lotte, i desideri, i conflitti e i tradimenti di 12 (per lo più) donne nere e un personaggio non binario. E ‘ anche, a mio avviso , il più forte concorrente sul, un grande, audace, libro sexy che crepe aprire un mondo che ha bisogno di essere conosciuto … C’è una ruota libera, sensazione esplorativa al romanzo … A volte, questi paragrafi frammentati leggere come poesia, altre volte come una conversazione Whatsapp. Tutto ciò avrebbe potuto essere schematico, predicatorio, e la prosa può diventare appesantita dalla correttezza politica. Ma l’umorismo sminuisce sempre i messaggi svegliati. Tutte le donne sono moralmente compromesse, la maggior parte ha sbagliato da qualche parte lungo la linea. Il compito di Evaristo è osservare, allargare le nostre menti ed essere divertenti-spesso molto divertenti-sulle loro ipocrisie.”
–Johanna Thomas-Corr on Girl, Woman, Other (The Sunday Times)
Finalisti:
Anatre, Newburyport da Lucia Ellmann (Biblioasis)
Un’Orchestra di Minoranze da Chigozie Obioma (Little Brown)
Quichotte da Salman Rushdie (Random House)
10 Minuti 38 Secondi, in Questo Strano Mondo da Elif Shafek (Bloomsbury)
Man Booker International Prize
Assegnato per un singolo libro in inglese traduzione pubblicata nel regno UNITO.
Premio in denaro: 50.000 sterline, equamente divisi tra l’autore e il traduttore
Corpi Celesti da Jokha Alharthi (Oman), tradotto dall’arabo da Marilyn Stand
(Catapulta)
“La forma è notevole adattabilità è sul display brillante in Corpi Celesti (Catapulta), una ricerca di lavoro di finzione … uno del segnale trionfi è che Alharthi ha costruito la sua propria narrativa forma per soddisfare le sue specifiche mimetico requisiti … Lei dà a ogni capitolo, sciolto rotazione, la voce di un singolo carattere, e fa in modo contemporaneo e femminile interiorità fondamentale per il suo libro, mentre il grado di ospitare una varietà di diverse visioni del mondo … in terza persona narrazione dedicata ai personaggi femminili è così flessibile e sensibile avviso che si dimentica spesso non è in prima persona … Il romanzo si muove avanti e indietro tra le generazioni, molto flessibile, spesso, nel corso di una singola pagina o paragrafo, a causa Alharthi l’abile gestione di turni … Corpi Celesti…sembra liberarsi della narrazione, come è comunemente inteso nel Western letteratura fittizia. I salti e le sterzate sembrano più vicini alla poesia o alla favola o alla canzone che al romanzo in quanto tale … Un effetto di dedicare così tanto spazio all’interiorità femminile intensamente realizzata è quello di rendere le donne vividamente dinamiche e mobili—irrequiete, desiderose, ambiziose—anche quando reazionarie o semplicemente sedentarie. La forma parla eloquentemente. In effetti, il grande piacere di leggere i Corpi Celesti sta nel vedere un romanzo argomentare, attraverso la perfezione raggiunta della sua forma, per una sorta di indagine che solo il romanzo può realmente condurre.”
–James Wood (The New Yorker)
Finalisti:
Gli Anni di Annie Ernaux (Francia), tradotto dal francese da Alison L Strayer (Fitzcarraldo Edizioni)
Il Pino Isole Marion Poschmann (Germania), tradotto dal tedesco da Jen Calleja (serpent’s Tail)
Guidare l’Aratro sulle Ossa dei Morti di Olga Tokarczuk (Polonia), traduzione dal polacco di Antonia Lloyd-Jones (Fitzcarraldo Edizioni)
La Forma di Ruderi da Juan Gabriel Vásquez (Colombia)tradotto dallo spagnolo da Anne McLean (MacLehose Press)
Il Resto da l’altro Trabucco Zeran (Cile), tradotto dallo spagnolo da Sophie Hughes (E Altre storie)
National Book Critics Circle Award
Assegnato annualmente per onorare la scrittura eccezionale e per promuovere una conversazione nazionale sulla lettura, la critica e la letteratura. Giudicato dai direttori volontari della NBCC che sono 24 membri che servono a rotazione termini di tre anni, con otto eletti ogni anno dai membri con diritto di voto, vale a dire “redattori professionali di revisione del libro e revisori dei libri.”
Lattaio da Anna Burns
(Graywolf)
“Per tutta la semplicità del suo programma di installazione, Lattaio è un ricco complesso ritratto di una comunità assediata e la sua traumatizzato cittadini, di una vita vissuta all’interno di tanti cerchi concentrici di oppressione … Tra Burns’ singolare punti di forza, come scrittore, è la sua capacità di affrontare i temi del trauma e la tirannia con una giocosità che in qualche modo non diminuisce il senso della sua assoluta serietà … Il libro di frasi lunghe, la sua predilezione per l’esaustiva, a volte, può essere difficile, e ci sono stati tratti in cui ho trovato le sue energie inquietanti stagnato per troppo tempo. Ma è anche chiaro che queste insistenti le strategie di servizio del libro d’animo di totale di claustrofobia, e che contribuiscono ad, anziché diminuire, la sua efficacia complessiva … C’è un pulsante minaccia al cuore del libro, di cui il personaggio del titolo è un inspiegabile indeterminato avatar, ma anche una profonda tristezza per il costo umano del conflitto … Per tutte le tenebre del mondo, illumina, Lattaio è di così strano e variegato e brillante come il nord tramonto. Devi solo girare la tua faccia verso di essa, e dargli tutta la tua attenzione.”
Mark O’Connell (Ardesia)
Finalisti:
Slave Vecchio da Patrick Chamoiseau (La Stampa)
La Generosità di la Fanciulla del Mare di Denis Johnson (Random House)
Il Marte in Camera di Rachel Kushner (Scribner)
La Casa di Rotto Angeli da Luis Alberto Urrea (Little, Brown)
Kirkus Premio
Scelto da libri, riviste da Kirkus Reviews che ha guadagnato il Kirkus Stelle.
Premio in denaro: $50,000
The Nickel Boys di Colson Whitehead
(Doubleday)
” no non un semplice sequel. Nonostante la sua attenzione su un capitolo successivo di black experience, è un tipo di romanzo sorprendentemente diverso. Le buffonate linguistiche che hanno a lungo abbagliato i lettori di Whitehead sono state messe da parte qui per uno stile che si sente sobrio e trasparente. E la trama dei Nickel Boys non tollera fessure nel tessuto della realtà ordinaria; nessuna intrusione surreale complica il triste progresso di questa storia. Quel fondamento nel terreno della vita naturale è, forse, un’ammissione implicita che il trattamento degli afroamericani è stato così bizzarro e grottesco che i miglioramenti fantastici non sono necessari Whit Whitehead rivela le atrocità clandestine della Nickel Academy con sufficiente moderazione per tenerci in uno stato di terrore sussultante. È superbo nel creare sineddoche di dolore feels sembra un romanzo più piccolo di The Underground Railroad, ma alla fine è più duro, anche più cattivo. È in conversazione con opere di James Baldwin, Ralph Ellison e soprattutto Martin Luther King is che romanzo profondamente preoccupante questo è. Brandisce la nostra facile fiducia nel trionfo della bontà e lascia al suo posto una dura e amara verità sull’esperimento americano in corso.”
– Ron Charles (The Washington Post)
Finalisti:
Cantoras di Carolina De Robertis (Mondadori)
Gli Altri Americani da Laila Lalami (Pantheon)
Lost Children Archivio, a cura di Valeria Luiselli (Mondadori)
Territorio della Luce da Yuko Tsushima, tradotto da Geraldine Harcourt (FSG)
Sulla Terra Siamo Brevemente Gorgeous Oceano Vuong (Penguin Press)
Donne Premio per la Fiction
Assegnato a un autore femminile di qualsiasi nazionalità per la migliore composizione originale full-length romanzo scritto in inglese e pubblicato nel Regno Unito.
Premio in denaro: 30.000 sterline
Un Americano Matrimonio da Tayari Jones
(Algonquin)
“ather che soffermarsi sulle implicazioni morali di questa violenta e falso imprigionamento di un uomo nero, Jones quasi velocità attraverso di essa; specifiche dell’arresto e il processo sono forniti in una manciata di paragrafi. La concisione non rende questi dettagli meno influenzanti, ma li suggerisce come contesto essenziale per il matrimonio che si dissolve al centro del romanzo. L’esplorazione di Jones è uno sguardo mozzafiato su chi e cosa può essere complice di quella rottura … La sua scrittura illumina i pezzi di un matrimonio: quei momenti quasi impercettibili che lo rendono, lo spezzano e lo fanno a pezzi con forza. Toccando aspetti familiari coniugali (infedeltà, stasi, competizione), Jones suggerisce che è l’amalgama di queste cose, non un particolare caso isolato, che può incrinare indelebilmente una relazione becomes Diventa capogiro come Jones sconvolge tutte le aspettative, capovolgendo le percezioni del lettore e offrendo inaspettati momenti di chiarezza.”
–Tori Latham (The Atlantic)
Finalisti:
Il Silenzio delle Ragazze da Pat Barker (Doubleday)
Mia Sorella, il Serial Killer da Oyinkan Braithwaite (Doubleday)
Lattaio da Anna Burns (Graywolf)
la Gente comune da Diana Evans (Liveright)
Circe da Madeline Miller (Little Brown)
PEN/Faulkner Award
Assegnato all’autore della migliore opera di fiction da un soggiorno, cittadino Americano.
Premio in denaro: $15,000
Mi Chiamano Zebra da Azareen Van der Vliet Oloomi
(Houghton Mifflin Harcourt)
“Con leggerezza e umorismo, Van der Vliet Oloomi relè di Zebra intelligente, ottenebrato lotte come un tragicomico picaresco, la cui fervida logica e cerebrale fantasia ricordare l’opera di Bolaño e Borges. Nel suo primo romanzo, Fra Keeler, un thriller psicologico su un uomo che compra una casa ed è ossessionato dalle circostanze della morte del precedente proprietario, ha mostrato acutezza simile e spirito oscuro; qui, tuttavia, espande incommensurabilmente il suo terreno. La letteratura, come ha osservato il padre di Zebra, è ‘una nazione senza confini ‘e per questa eroina dalla mente alta, ‘ il paesaggio e la letteratura sono intrecciati come l’elica del DNA.”Ma il pellegrinaggio che intraprende in Call Me Zebra le insegna ad alzare gli occhi e registrare la realtà delle persone che esistono nel suo presente, non solo quelle che sopravvivono nelle pagine del suo passato.”
– Liesl Schillinger (The New York Times Book Review)
Finalisti:
Tomb of the Unknown Razzista da Blanche McCrary Boyd (Contrappunto)
Il Overstory da Richard Powers (W. W. Norton & Azienda
l’Amore per le Storie di Guerra da Ivelisse Rodriguez (Femminista Stampa)
non Saltare su di Me da Willy Vlautin (Harper Perennial)
PENNA/Robert W. Bingham Premio per il Debutto Fiction
Assegnato a un eccezionale talento di scrittore di fantascienza, il cui debutto di lavoro rappresenta distinto risultato letterario e suggerisce una grande promessa.
Premio in denaro: $25,000
Portare Fuori il Cane da Mackin
(Random House)
“Sarà Mackin a Portare Fuori il Cane è una collezione che attraversa tutto il lucido e hyped-up retorica di guerra, e in modo aggressivo e magistralmente disegna una foto della brutale, spaventoso, e anche i momenti noiosi della distribuzione … L’autenticità delle urla tra le pagine, con dettagli come il piovuto odore di feci e sangue suona come sgocciolare di un gomito su pietra … Mackin s prosa colpisce ogni nota con precisione, scrivendo frasi che esaminare la meraviglia dei dintorni, mentre anche sottolineando come avviso deve essere su queste missioni … Si sbuccia via temprato livelli e splende un riflettore sulla vulnerabilità di ogni uno di loro … Mackin storie di sentire presente e realizzata interamente … non C’è il riordino del vergognoso e disgustoso atti che vengono svolti in guerra, ma con questo inflessibile onestà, arriva una incustodito guardare la resilienza dell’umanità, e la possibilità di migliorare.”
Sara Cutaia (Chicago Review of Books)
Finalisti:
Bianco Ballare gli Elefanti Chaya Bhuvaneswar (Dzanc Libri)
Un Uomo Fortunato da Jamel Brinkley (Graywolf)
Qualche Trucco da Helen DeWitt (Nuove Indicazioni)
Andrew Carnegie Medal per l’Eccellenza nella Fiction
Premi fondata nel 2012 a riconoscere i migliori di narrativa e di saggistica libri per i lettori adulti pubblicato in USA nell’anno precedente. Amministrato dalla American Library Association.
Premi in denaro: $5,000 (vincitore), 1.500 dollari (finalisti)
I Grandi Credenti Rebecca Makkai
(Viking)
“La Grande Credenti è, per quanto ne so, tra i primi romanzi di cronaca, l’epidemia di AIDS dal suo scoppio iniziale, ad oggi, tra i primi, che è, per trasmettere gli orrori e le tragedie dell’epidemia primi anni di vita, come pure il suo corso e le sue ripercussioni nel corso dei decenni. Makkai mette l’epidemia (che, ovviamente, non è ancora finita) in prospettiva storica senza allontanarla o offuscare i suoi orrori-Sarebbe inutile cercare di trasmettere la considerevole popolazione del romanzo, o le sue trame e sottotrame, sebbene sia la popolazione che le trame siano ingegnosamente intrecciate. La domanda ‘Cosa succede dopo?”rimane pressante dalla prima pagina all’ultima page Anche se non posso fare a meno di desiderare che le due storie abbiano lavorato insieme in modo più potente, ciò non toglie il profondo impatto emotivo dei Grandi Credenti, né diminuisce la realizzazione di Makkai. Ha testimoniato senza battere ciglio la storia e un orribile episodio già in pericolo—tra gli americani, cioè—di diventare una storia dell’orrore fuori dal passato.”
–Michael Cunningham (The New York Times Book Review)
Finalisti:
There There di Tommy Orange (Knopf)
Washington Black di Esi Edugyan (Knopf)
International DUBLIN Literary Award
Un premio letterario internazionale presentato ogni anno per un romanzo scritto in inglese o tradotto in inglese.
Premio in denaro: euro 100.000
Idaho da Emily Ruskovich
(Random House)
“… shatteringly originale debutto … Ogni voce del suo personaggio è reale e autentica, resa con ipnotica di precisione. … Potresti leggere Idaho solo per la pura bellezza della prosa, il modo esperto in cui Ruskovich rende tutto strano e tuttavia assolutamente familiare. C’è il caldo cupo e opprimente, il verde lussureggiante della foresta e la copertura soffocante della neve. Ci sono i pini secchi, il terreno mulchy.”Lei si spaventa con immagini così fresche, che ti fanno vedere il mondo di nuovo brilliance La brillantezza dell’Idaho è nella sua capacità di non legare i fili della narrazione e di essere ancora consumatamente gratificante. Il romanzo ci ricorda che alcune cose che non possiamo sapere nella vita-ma possiamo immaginarle, possiamo sentirle e, forse, questo può essere sufficiente per guarirci.”
–Caroline Leavitt (The San Francisco Chronicle)
Finalisti:
Compass di Mathias Énard (New Directions)
Storia dei lupi di Emily Fridlund (Atlantic Monthly Press)
Exit West di Mohsin Hamid (Riverhead)
Midwinter Break di Bernard MacLaverty (W. W. Norton & Azienda
Serbatoio 13 da Jon McGregor (Catapulta)
Conversazioni con gli Amici di Sally Rooney (Hogarth)
Lincoln nel Bardo di George Saunders (Random House)
Un Ragazzo in Inverno da Rachel Seiffert (Pantheon)
in caso di Incendio da Kamila Shamsie (Riverhead)
Centro per la Fiction, Primo Romanzo del Premio
Un premio annuale presentata dal Centro per la Narrativa, una organizzazione non-profit di New York, per il miglior romanzo d’esordio.
Premio in denaro: $10,000
In Occidente Mulini da De’Shawn Charles Winslow
(Bloomsbury)
“Da prima pagina, Winslow stabilisce una straordinaria autorità e profondo tono che smentiscono il libro di debutto di stato. La precisione e il fascino del suo linguaggio ci attirano e ci calmano paints Dipinge una comunità così stretta e approfondita che diventa facile dimenticare che le persone in essa non esistono Knot Knot è un protagonista complesso e accattivante come Janie di Zora Neale Hurston. E Winslow è capace di ritirarsi nella quiete delle menti e dei cuori di tutti i suoi personaggi e di condividere i contenuti con noi Much Gran parte della storia è raccontata attraverso dialoghi, conversazioni ricche e veritiere Like Come Dickens, i personaggi di Winslow sono intrisi di segreti, ma qui il lettore ne conosce la maggior parte; la soddisfazione del lettore non viene da ciò che si svolgerà, ma da come sarà.”
– Margaret Wilkerson Sexton (The New York Times Book Review)
Finalisti:
Il Unpassing da Chia-Chia Lin (FSG)
Scomparendo Terra da Julia Phillips (Mondadori)
Bangkok si Sveglia per la Pioggia da Pitchaya Sudbanthad (Riverhead)
Sulla Terra Siamo Brevemente Gorgeous Oceano Vuong (Pinguino)
Cadere Quando morirò da Joe Wilkins (Little Brown)
Spia Americana da Lauren Wilkinson (Random House)
Edgar Award
Presentato da Mystery Writers of America, premiando i migliori nel mondo del crimine e mistero fiction.
(Miglior Romanzo)
lungo il Fiume Verso il Mare da Walter Mosley
(Mulholland Books)
“Joe King Oliver, il protagonista del suo nuovo romanzo lungo il Fiume Verso il Mare, è un ex-poliziotto che è stato incastrato per lo stupro di una donna bianca. La premessa da sola è abbastanza carburante per ore di discussione in aula. Aggiungi una figlia adolescente saggia, una diabolica compagna antieroe e una detenuta nel braccio della morte ispirata a Mumia Abu-Jamal, e abbiamo una cavalcata selvaggia che offre una soddisfazione sode mentre gioca con i nostri pregiudizi e preconcetti Despite Nonostante la sua seria materia, Down the River To the Sea è un noir ottimista. Un lavoro adatto per un mondo pieno di contraddizioni oscure.”
– Steph Cha (The Los Angeles Times)
Finalisti:
Il Bugiardo Ragazza di Catherine Ryan Howard (Blackstone Pubblicazione)
la Casa di Testimone da Mike Lawson (Atlantic Monthly Press)
Un Giocatore della Giuria di Victor Methos (Thomas & Mercer)
Solo per Dormire da Lawrence Osborne (Hogarth)
terribile Maledizione da Deanna Raybourn (Berkley)
(Miglior Primo Romanzo)
Colbacco da James A. McLaughlin
(Ecco)
“È un lento-burn by design, una storia di suspense che ti avvolge attraverso la scrupolosa abilità di McLaughlin. Non c’è modo di sfuggire all’isolamento montuoso che avvolge Rice, e mentre il romanzo avanza e rivendica un territorio psicologico più ricco, non c’è modo di sfuggire alla mente torturata dell’uomo either Apparentemente uno studio di carattere, Bearskin è più soddisfacente come indagine filosofica dell’uomo e della natura, lavata in noir be sarebbe meglio senza i suoi battiti più familiari, il suo ritorno alle aspettative di genere. Ma quando il suo immaginario, così rigido e spesso poetico, prende il centro della scena, Pelle d’Orso è elegiaco, ipnotico—incrollabile.”
–David Canfield (Entertainment Weekly)
Finalisti:
I prigionieri di Debra Immergut(Ecco)
L’ultima equazione di Isaac Severy di Nova Jacobs (Touchstone Books)
Dove i Crawdads cantano di Delia Owens (G. P. Putnam’s Sons)
Un coltello nella nebbia di Bradley Harper (Seventh Street Books)
Nebula Award
Assegnato ogni anno dagli scrittori di fantascienza e Fantasy d’America per il miglior romanzo di fantascienza o fantasy.
Le Stelle calcolatrici di Mary Robinette Kowal
(Tor)
“a un meteorite colpisce la Terra, causando un cataclisma globale. La costa orientale degli Stati Uniti si sbriciola e il resto del mondo affronta un cambiamento climatico. Un ex pilota di WASP e matematico, Elma York lavora per la Coalizione Aerospaziale Internazionale exp accelerare gli sforzi per colonizzare altri pianeti. Kowal colpisce ancora una volta un ottimo equilibrio nell’integrare l’accuratezza storica—incluso il sessismo, il razzismo e la tecnologia della metà del ventesimo secolo-con la narrazione speculativa. I lettori faranno il tifo per Elma mentre rompe le barriere e calcola le equazioni salvavita, il tutto mentre si occupa di ansia a volte paralizzante. Consiglia agli appassionati di sf realistico.”
–Biz Hyzy (Booklist)
Finalisti:
La guerra del papavero di R. F. Kuang (Harper Voyager)
pesce nero Città da Sam J. Miller (Ecco)
Spinning Argento Naomi Novik (Del Rey)
Witchmark da C. L. Polk (Tor)
Sentiero del Fulmine Rebecca Roanhorse (Saga Stampa)
Premio Hugo
premio per la migliore fantascienza o fantasy storia di 40.000 o più parole pubblicate in inglese o tradotti nell’anno solare precedente.
Il Calcolo Stelle da Mary Robinette Kowal
(Tor)
“Il romanzo di grande forza per me sta nella sua tranquillità, so che probabilmente suona strano sentire questo considerando Il Calcolo Stelle si occupa di argomenti di grande come un evento apocalittico, l’esplorazione dello spazio così come palese sistemica, il sessismo e il razzismo. Tuttavia, sono le lotte interne di Elma con tutti coloro che informano la storia. Dal suo senso di autostima, che oscilla tra una mancanza di fiducia…e il suo ovvio intelletto, per la sua continua lotta con ansia…dalla sua incrollabile convinzione che le donne appartengono interamente nel programma spaziale…a lei i punti ciechi per quanto riguarda le donne di colore (bianco, il femminismo è una cosa, e questo libro non si esime dal mostrare Elma l’ignoranza e il privilegio).”
–Ana Grilo (Kirkus)
Finalisti:
Record di un Spaceborn Pochi da Becky Camere (Harper Voyager)
Revenant Pistola da Yoon Ha Lee (Solaris Libri)
Spinning Argento Naomi Novik (Del Rey)
Sentiero del Fulmine Rebecca Roanhorse (Saga di Stampa)
Space Opera da Catherynne M. Valente (Saga Stampa)
Bram Stoker Award
Presentato da Horror Writers Association “superior achievement” in orrore la scrittura di romanzi.
Cabina alla Fine del Mondo Paolo Tremblay
(William Morrow)
“Leggi di Paolo Tremblay il suo nuovo romanzo, La Cabina alla Fine del Mondo, e si potrebbe non dormire per una settimana. Più a lungo. Modellerà i tuoi incubi per mesi-questo è praticamente garantito. E ‘per questo che e’ costruito. E c’e ‘una possibilita’ molto, molto buona che non te lo toglierai mai piu ‘ dalla testa want voglio raccontarti tutto. Voglio dettagliare ogni switchback e inversione psicologica che accade, decostruire come Tremblay strati in queste finte geniali di paranoia e incredulità, spiegare come si costruisce a questi punti trigger perfetti dove tutto esplode in sangue e violenza, poi si deposita, poi ricomincia. Vorrei, ma non posso, rovinerebbe tutto. C’è una meticolosità nella cabina che dipende interamente dalla lenta rivelazione; dalla tensione di incomprensioni e pregiudizi intrinseci.”
–Jason Sheehan (NPR)
La fame di Alma Katsu (G. P. I figli di Putnam)
Glimpse di Jonathan Maberry (St. Martin’s Press)
Unbury Carol di Josh Malerman (Del Rey)
Dracul di JD Barker e Dacre Stoker (GP Putnam’s Sons)