La fede è la sostanza delle cose sperate
Qui abbiamo una definizione o una descrizione della grazia della fede in due parti.
È la sostanza delle cose sperate. Fede e speranza vanno insieme; e le stesse cose che sono oggetto della nostra speranza sono oggetto della nostra fede. È una ferma persuasione e aspettativa che Dio compirà tutto ciò che ci ha promesso in Cristo; e questa persuasione è così forte che dà all’anima una sorta di possesso e di fruizione presente di quelle cose, dà loro una sussistenza nell’anima, dalle primizie e dalle predizioni di esse: così che i credenti nell’esercizio della fede sono pieni di gioia indicibile e pieno di gloria. Cristo abita nell’anima per fede, e l’anima è piena della pienezza di Dio, per quanto ammetterà la sua misura attuale; egli sperimenta una realtà sostanziale negli oggetti della fede.
È la prova di cose non viste. La fede dimostra all’occhio della mente la realtà di quelle cose che non possono essere percepite dall’occhio del corpo. La fede è il fermo assenso dell’anima alla rivelazione divina e ad ogni sua parte, e pone al suo sigillo che Dio è vero. È una piena approvazione di tutto ciò che Dio ha rivelato come santo, giusto e buono; aiuta l’anima a fare applicazione di tutto a se stessa con affetti e sforzi adeguati; e quindi è progettato per servire il credente invece della vista, e per essere per l’anima tutto ciò che i sensi sono per il corpo. Che la fede non è altro che opinione o fantasia che non si rende conto di cose invisibili per l’anima, e eccitare l’anima ad agire in modo gradevole per la natura e l’importanza di loro.