Mood Rings
Il mood ring è stata una delle più grandi mode della moda del 1970. Commercializzato come accessorio per il “Me Decade,” un momento in cui la gente ha cominciato a esplorare attivamente i loro sentimenti, il colore che cambia gioielli prima è diventato popolare a New York City e rapidamente diffuso in tutti gli Stati Uniti. Ogni mood ring conteneva un cristallo liquido sensibile alla temperatura racchiuso in quarzo. Man mano che la temperatura corporea di chi lo indossa cambiava, i cristalli cambiavano colore. Ogni colore dell’anello visualizzato corrispondeva presumibilmente a uno stato d’animo diverso. C’erano sette colori in tutto, ognuno con un significato diverso: blu significava felice; marrone rossastro significava insicuro; nero significava chi lo indossava era sconvolto; giallo dorato era un segno di tensione; e così via. Dal punto di vista scientifico l’anello dell’umore aveva una certa validità come indicatore dello stato emotivo di qualcuno; la banda metallica di un anello dell’umore conduceva il calore dal dito al cristallo liquido, che cambiava colore in risposta alla temperatura della pelle.
L’anello dell’umore è stato inventato nel 1975 da Joshua Reynolds, un trentatreenne dirigente di marketing di New York City che ha preso un’idea di prodotto incredibilmente semplice e l’ha trasformata in una mania nazionale. Dopo aver fatto una fortuna fuori l’anello dell’umore, Reynolds poi ha continuato a inventare la macchina esercizio coscia Maestro.
Come tutte le mode il mood ring ha avuto una durata molto limitata. In questo caso la durata del prodotto è stata letteralmente fissata, in quanto i cristalli sensibili al calore emetterebbero solo i loro cambiamenti di colore per un periodo di due anni prima di stabilirsi definitivamente in una tonalità di nero. Nel 1977, solo due anni dopo la loro introduzione, gli anelli erano svaniti in popolarità.