Octodon Degus: un modello animale che avvantaggia la medicina traslazionale
Octodon degus è un roditore primariamente diurno precociale, a lenta maturazione, longevo, originario del Sud America.
Sebbene l’interesse del ricercatore su degus sia iniziato più di quarant’anni fa, con il tempo, il suo stile di vita e la sua fisiologia hanno suscitato interesse in diversi campi scientifici tra cui cronobiologia, neuroscienze comportamentali e dell’invecchiamento, riproduzione, endocrinologia, parassitologia, ricerca sul cancro ecc.
Nell’ultimo decennio, degus ha iniziato ad essere considerato come un modello animale appropriato per diverse condizioni fisiopatologiche analoghe a quelle riscontrate nell’uomo, cioè disturbi affettivi e somatici, malattia di Alzheimer (AD), diabete e disturbi circadiani. È interessante notare che l’insorgenza di cambiamenti patomorfologici cerebrali caratteristici dell’AD sembra essere ritardata in laboratorio rispetto al degus wild-type. Tenendo presente che i degus selvatici sono spesso infettati da agenti patogeni come virus simili all’herpes e Tripanosoma (fattori di rischio per processi neurodegenerativi e deficit cognitivi) ed esposti a situazioni stressanti, uno studio pionieristico nel 2011 ha ipotizzato che questo potrebbe essere uno dei motivi per cui quegli animali sviluppano una patologia AD prima degli animali allevati in condizioni di laboratorio.
Tuttavia, l’esistenza di patologia AD in questa specie è ancora in discussione. In questo senso, alcuni progressi nell’esplorazione di questa ipotesi sono stati già fatti da diversi gruppi di ricerca. Un’altra specificità di questa specie è la capacità di passare dall’attività diurna a quella notturna in condizioni di laboratorio come in risposta alla disponibilità di ruote, alla temperatura ambiente, all’accesso limitato al cibo o agli odori conspecifici. Octodon degus ha anche dimostrato di essere un modello ideale per studiare i comportamenti socio-emotivi, tra cui la comunicazione vocale, l’attaccamento filiale e l’importanza della cura paterna sullo sviluppo del cervello e sul comportamento della prole.
Lo scopo di questo argomento di ricerca è quello di portare al pubblico scientifico nuovi progressi in un campo di ricerca già stabilito in Octodon degus. Accoglieremo studi interdisciplinari, possibili ricerche comparative tra animali selvatici e da laboratorio, nonché nuovi potenziali interessi per la medicina traslazionale. Articoli incentrati sulla cognizione di Octodon degus, sul comportamento, sull’anatomia specifica, sulle funzioni fisiologiche (riproduzione, metabolismo, ritmo circadiano) o sulle malattie comuni (invecchiamento e malattie legate all’età e zoonosi) aiuteranno a comprendere meglio questa specie e in particolare come modello animale.
Parole chiave: Octodon Degus, Comportamento, riproduzione, metabolismo, ritmo circadiano, animali selvatici contro animali da laboratorio
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