Oggetto: Gods & Divinità Buddiste d’Arte
Dèi & Divinità | Iconografia Pagina Principale | Iconografia Buddista | Undici Forme Figurative | Divinità Protettrice Glossario
Divinità in Base ai Tre Tradizionali Categorie Descrittive (Tre stati d’animo):
(1) Tranquillo
(2) Semi-tranquillo/semi-adirato
(3) Adirato
Divinità Secondo i Quattro Tantra Buddista Attività:
(1) Attività
(2) l’Aumento dell’Attività
(3) Potente Attività (Pagina Principale, Contorno Pagina)
(4) Adirato Attività
Le Tradizionali Categorie di Divinità in Base alla Funzione:
(1) Buddha (Pagina Principale, Contorno pagina)
(2) Divinità della Meditazione: (Pagina Principale)
(3) Lunga durata (Pagina Principale, Contorno Pagina)
(4) Saggezza (Pagina Principale, Contorno Pagina)
(5) di Alimentazione (Pagina Principale, Contorno Pagina)
(6) Varie (Pagina Principale)
(7) Protezioni: (Pagina Principale, Contorno)
(8) Protettore, Mondana: (Pagina principale, Contorno)
(9) Ricchezza Divinità (Pagina Principale, Contorno Pagina)
(10) Purificazione (Pagina Principale, Contorno Pagina)
Divinità Secondo Quattro Classi di Tantra Buddista (Pagina Principale):
(1) il Kriya yoga Tantra
(2) Charya Tantra
(3) Yoga Tantra
(4) Anuttarayoga Tantra
le Principali Divinità Mondane:
– Brahma, giallo, possesso di una ruota, a cavallo di un’oca.
– Indra, bianco, in possesso di un vajra, a cavallo di un elefante.
– Agni, rosso, in possesso di una pentola di fuoco, in sella a una capra.
– Yama, blu, in possesso di un bastone, a cavallo di un bufalo.
– Raksha, nero-marrone, in possesso di una spada, a cavallo di uno zombie.
– Varuna, bianco, in possesso di un lazo serpente, a cavallo di un makara.
-Vayu Deva, color fumo, con in mano uno stendardo, cavalcando un cervo.
– Yaksha, giallo, in possesso di una mangusta, a cavallo.
– Ishana, bianco, in possesso di un tridente, a cavallo di un bufalo.
– Bhudevi, giallo, in possesso di un vaso, a cavallo di una scrofa.
Altri dei e dee di nota originari dell’India sono Shiva, Durga, Kali, e tutte le altre figure femminili come Lakshmi, Sarasvati e Parvati.
Cosa sono gli dei & Divinità nell’arte buddhista tantrica?
Divinità& Le divinità sono una caratteristica comune del buddhismo tantrico. Cosa sono esattamente? Chi sono e da dove vengono? Questa è una grande domanda nel buddismo tibetano e successivamente è importante capire. Le divinità costituiscono una grande percentuale dell’iconografia nella pittura, nella scultura e, soprattutto, nella pratica della meditazione. Inizialmente il punto più importante da imparare è che i due termini inglesi ” dio ” e “divinità” sono comunemente usati in modo intercambiabile, sia colloquialmente che negli ambienti accademici, senza alcuna reale differenza di significato.
Cosa sono esattamente gli Dei & Divinità? Probabilmente non esiste un modo semplice per rispondere a questa domanda. Il percorso più diretto richiede la divisione della domanda in due argomenti. Il primo argomento è una definizione generalmente ampia ma inclusiva della parola dio / divinità (tibetano: lha, yi dam) basata su una comprensione generale tibetana e una dose conservatrice di interpretazione occidentale. La parola tibetana ‘ lha ‘ che significa dio è più generalmente usata per tutti i tipi di dei. La parola “yi dam” è intesa per un tipo speciale di divinità unico nel buddismo tantrico.
Il secondo argomento è l’enumerazione delle categorie e delle molte liste tradizionali e sottocategorie di divinità a cui si fa riferimento nei testi e nelle tradizioni buddiste indiane e tibetane.
La definizione buddhista tantrica per “divinità/dei” distingue tra due tipi molto importanti e diversi. Il primo tipo è Divinità mondane e il secondo tipo è Al di là-Divinità mondane. Normalmente la maggior parte delle persone si riferisce a tutte le divinità come divinità e divinità come divinità e non distingue tra mondana e oltre-mondana. In generale un dio è un essere o una presenza soprannaturale che vive al di fuori della nostra normale realtà quotidiana che ha il potere di interagire, nel bene o nel male, nella nostra realtà personale attraverso una connessione spirituale, rituale o relazione di causa ed effetto. All’interno del buddismo questi Dei Mondani sono intesi come esseri senzienti che hanno poteri e circostanze di vita diverse da quelle degli umani normali, ma occupano e si muovono attraverso la Ruota dell’Esistenza – il Samsara – proprio come fanno gli umani in base alle leggi di causa ed effetto.
Esempi di divinità mondane (lha) sono Brahma, Indra, Vishnu, Shiva, insieme a tutti gli altri personaggi indù meno familiari. Tra questi ci sono i Guardiani delle Quattro Direzioni, gli dei locali delle varie regioni buddiste, Nepal, Tibet, Bhutan, compresi i molti dei montani e regionali. A lato è un esempio del Dio mondano Brahma, con quattro facce, arancione, e in sella a una grande oca. Nel buddismo tantrico questi dei mondani di origine indiana si trovano comunemente nei cortei esterni di molte divinità mandala come Buddha della medicina, Sitatapatra, Avalokiteshvara undici facce e altri. Nei Tantra Anuttarayoga i quattro principali dei indiani sono spesso calpestati sotto i piedi di divinità meditative adirate e semi-adirate come Hevajra, Chakrasamvara, Vajrakila e altri.
La maggior parte degli dei tibetani del mondo sono stati incorporati nel pantheon come protettori. La maggior parte ha origine come divinità montane o regionali. Una classificazione ancora più bassa è quella degli spiriti e dei demoni.
Gli Dei al di là del mondo (Divinità della Saggezza, tibetano: yi dam) sono ritenuti unici per il buddismo e vivono al di fuori della Ruota dell’Esistenza. Sono considerati individui illuminati o emanazioni di individui illuminati. Il tipo Al di là del Mondo è diviso in due ulteriori categorie, Entità individuali e quelle che sono Emanazioni. Esempi di Entità individuali ben note che sono fuggite dal Samsara sono il Buddha Shakyamuni, il Buddha della Medicina e le forme di divinità meditative di Manjushri, Avalokiteshvara, Vajrapani e Tara. Le emanazioni provengono generalmente dai cinque Buddha simbolici (Vairochana, Amitabha, Akshobhya, Ratnasambhava e Amoghasiddhi) o dalle forme meditative tantriche di Manjushri, Avalokiteshvara e Vajrapani. Esempi di Emanazioni sono figure come Hevajra, Chakrasamvara, Vajrayogini, Kalachakra, Mahakala insieme a molti altri.
Le liste e le sottocategorie delle divinità possono essere lunghe e talvolta over-lap.
Jeff Watt 5-2012