Potrei amarti con tutto il cuore Ma non posso fidarmi di Te, e la fiducia è tutto

Kristina M M
Kristina M M

Voglio amarti. Voglio avvolgerti le braccia intorno al collo e baciarti le guance. Voglio saltare sulla schiena e sopportare abbraccio fino a quando non si può smettere di ridere. Voglio stare sveglio fino a tardi con te, e condividere spuntini, rannicchiati sul divano. Voglio che tu sia la voce dall’altra parte del telefono ogni volta che sono stanco o solo o felice o paura o semplicemente voglio dirti che mi interessa.

Voglio cadere nel tuo abbraccio, cadere in te, cadere nel tuo amore ogni singolo giorno.

Ma non posso fidarmi di te. E la fiducia è tutto.

C’è stato un momento in cui tutto era perfetto. Quando non dovevamo pensare. Quando abbiamo riso alle stesse battute stupide e potremmo quasi dire quello che l’altro stava pensando senza provare. Quando ho chiuso gli occhi e ti ho sognato. Quando le tue braccia si adattano perfettamente alle mie spalle mi tiravano verso di te, e mi sentivo al sicuro.

E ora mi sento perso.

Ecco quanto è fragile la fiducia. Un minuto conosci una persona, e il minuto dopo si trasformano davanti ai tuoi occhi, diventando qualcuno straniero e strano e terrificante. Diventare qualcuno che non sapevi di avere il potere di essere.

E non si torna indietro.

Una linea invisibile è stata rotta, una barriera è stata eretta. E ‘ come se sentissi le fondamenta screpolarsi sotto i piedi. E non ci sono parole che possano rimettere insieme due cuori.

Voglio amarti, ma non posso fidarmi di te. E la fiducia è tutto.

La fiducia è il collante che ci tiene insieme. È il legame non detto dell’amore. Sono le parole che diciamo, e non lo facciamo, che ci ricordano che l’amore è reale. Che questo è reale. Che alla fine della giornata, siamo impegnati gli uni agli altri. E non ce ne andiamo.

A volte inizia piccolo, una piccola bugia, un messaggio nascosto, un pezzo del passato lasciato non rivelato. Ma la cosa sulla fiducia è che è come una stringa. Inizia annodato stretto, ma quando è rotto si dipana, gira, gira, si assottiglia, si separa fino a quando il filo è troppo magro per essere avvolto di nuovo allo stesso modo.

È così con te, con noi.

Voglio credere in noi. Voglio credere nel nostro amore. Voglio sapere che alla fine della giornata sarai qui per me, come lo sono io per te, e nulla cambierà la cosa.

Ma non lo so, non più.

Voglio amarti, ma forse l’amore non basta.

Forse alla fine della giornata siamo solo due persone rotte, cercando di aggrapparsi a qualcosa che è incrinato irreparabile. Forse le mie mani sono contuse e rotte, cercando di rimettere insieme questi pezzi.

Forse questo sono io che imparo che non puoi amare senza fiducia, anche se lo sapevo da sempre.

Forse sono io che ti amo, ma ti lascio andare. Marchio TC



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