The Dirty Dozen

I pesticidi utilizzati in agricoltura possono spesso lasciare tracce rilevabili di sostanze chimiche nel nostro cibo, o su di esso, noti come “residui”. I residui rilevati su un prodotto alimentare dipenderanno da quali pesticidi sono stati utilizzati e quanto sono persistenti, in altre parole, quanto tempo impiegano per decomporsi.

Spinto da preoccupazioni per la salute, il governo monitora i livelli di residui negli alimenti consumati nel Regno Unito. PAN UK ha combinato e analizzato i dati governativi più recenti di 2018 e 2019 e li ha trasformati in una comoda lista che puoi attaccare sul tuo frigorifero o nella tasca posteriore quando vai a fare shopping. Una dieta completamente biologica può essere difficile da accedere, ma la nostra lista “Sporca dozzina” può aiutarti a capire quali prodotti dare la priorità.

Alcuni dei nostri seguaci potrebbero ricordare che abbiamo usato per includere il ‘Clean 15’ (un elenco di prodotti con il minor numero di residui). Abbiamo deciso di rimuovere questo elenco in quanto “pulito” non significa che il prodotto sia stato coltivato senza pesticidi, semplicemente che non sono presenti residui. Questo può essere per una serie di motivi, tra cui il tipo di pesticida utilizzato, la natura della frutta o verdura e quanto tempo prima della raccolta viene utilizzato il pesticida. Indipendentemente dal fatto che lascino residui, gli effetti dei pesticidi saranno ancora avvertiti dagli agricoltori e dai coltivatori, dai residenti rurali e dall’ambiente, anche se non percepiti dal consumatore.

Se siete desiderosi di aumentare la consapevolezza intorno pesticidi nel nostro cibo e diffondere la parola sui social media sentitevi liberi di scaricare alcuni grafici qui.

Per approfondire i dati del 2019, vedi il nostro media pack qui.



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