Tipi di Prolasso Vaginale

Cystocele Prolasso Uterino

la Normale Anatomia

è più facile capire uterino e vaginale muro di rilassamento (prolasso) se si ha una conoscenza di anatomia normale. Il sistema di supporto dell’utero, dell’uretra, della vescica e in una certa misura del retto è la vagina, in particolare la “fascia”. La vagina è un tubo fibromuscolare (fascia) ricoperto da epitelio vaginale (pelle). È questa fascia che è responsabile per l’integrità e la forza della parete vaginale. La fascia è il sistema di supporto della vagina. Questa fascia è elevata e sospesa e attaccata ai muscoli e ai legamenti del bacino. Una semplice analogia con la parete vaginale, la pelle e l’attaccamento periferico è il pavimento su cui potresti stare. L’integrità, la forza o il supporto (fascia) del pavimento è il cemento o il legno e il tappeto (pelle o epitelio) sul supporto è l’epitelio vaginale (pelle della vagina). L’epitelio vaginale (pelle) molto poco funzione di supporto e agisce principalmente come una copertura.

Il pavimento che stai in piedi, come la fascia, è un pezzo completo di materiale che supporta tutto ciò che si trova o si trova su di esso. Il pavimento, così come la fascia, deve essere attaccato a qualcosa per dargli un punto di attacco e ulteriore forza. Perifericamente il pavimento è attaccato alle pareti e alle fondamenta della casa. Allo stesso modo la vagina è attaccata a determinati legamenti e muscoli, quindi rimane di supporto.

Supporto vaginale e uterino (vista laterale) – Nota la fascia pubocervicale superiore supporta la vescica e l’uretra, la fascia rettovaginale inferiore supporta il retto. In particolare la fascia rettovaginale impedisce al retto di sporgere nella vagina. Entrambe le fasce pubocervicali e rettovaginali si attaccano all’utero che a sua volta si attacca ai legamenti uterosacrali. Esiste una struttura di supporto continua (fascia) dall’apertura della vagina ai legamenti uterosacrali.

Prolasso della parete vaginale anteriore (cistocele e uretrocele)

La parete vaginale anteriore sostiene la vescica e l’uretra. Lo strato di supporto della parete vaginale anteriore è chiamato fascia pubocervicale. È chiamato in base alle sue due estremità di attaccamento. È attaccato distalmente all’area dell’osso pubico e prossimalmente alla cervice se l’utero non è stato rimosso. La fascia pubocervicale è anche attaccata lateralmente (su entrambi i lati) ai muscoli del pavimento pelvico in particolare al muscolo interno dell’otturatore. Finché questa parete vaginale rimane in posizione, la vescica e l’uretra rimarranno nella sua normale posizione anatomica.
I pazienti con cistocele o cistourethrocele possono sperimentare:

• Pelvico/Vaginale pressione
• Dispareunia (rapporti sessuali dolorosi)
• il Trascinamento o il disegno vaginale sensazione
• incontinenza Urinaria
• la Difficoltà di svuotamento della vescica
• Riposizionare il corpo a vescica vuota

” Quando c’è pausa nel pubocervical fascia c’è una perdita di supporto dell’uretra e/o della vescica con conseguente:
Cystocele : la Perdita del supporto a livello della vescica. “goccia della vescica”

Cistourethrocele : perdita di supporto sia dell’uretra che della vescica. Queste due condizioni più comunemente coesistono.

Uretrocele: Perdita di supporto a livello dell’uretra. Può essere diagnosticata facendo un test Q-tip e spesso coesiste con incontinenza urinaria da sforzo.

Supporto vaginale e uterino ( vista laterale) – Nota la fascia pubocervicale superiore supporta la vescica e l’uretra, la fascia rettovaginale inferiore supporta il retto. In particolare la fascia rettovaginale impedisce al retto di sporgere nella vagina. Entrambe le fasce pubocervicali e rettovaginali si attaccano all’utero che a sua volta si attacca ai legamenti uterosacrali. Esiste una struttura di supporto continua (fascia) dall’apertura della vagina ai legamenti uterosacrali.

Il supporto normale – come visto sull’ispezione vaginale

Cistouretrocele – è un “cistocele” combinato e “uretrocele” in altre parole c’è una perdita di supporto per l’intera parete vaginale anteriore. Lo strato di supporto principale noto come fascia pubocervicale non supporta più la vescica o l’uretra in modo appropriato.

Cystourethrocele – come visto sull’ispezione della vagina

Per comprendere meglio la mancanza di supporto della vescica e dell’uretra, dobbiamo apprezzare il supporto di quegli organi osservandoli da una vista aerea (cioè guardando verso il basso sulla vagina). Il supporto normale mostra la fascia pubocervicale (sistema di supporto della parete vaginale anteriore attaccato all’arcus tendineus (un materiale duro simile a una tela che sovrasta i muscoli) sulla parete laterale pelvica.

Supporto vaginale e uterino (vista laterale) – Nota la fascia pubocervicale superiore supporta la vescica e l’uretra, la fascia rettovaginale inferiore supporta il retto. In particolare la fascia rettovaginale impedisce al retto di sporgere nella vagina. Entrambe le fasce pubocervicali e rettovaginali si attaccano all’utero che a sua volta si attacca ai legamenti uterosacrali. Esiste una struttura di supporto continua (fascia) dall’apertura della vagina ai legamenti uterosacrali.

Vagina anteriore Supporto normale – (vista aerea) La vescica e l’uretra si siedono sulla fascia pubocervicale. La fascia pubocervicale è attaccata lateralmente all’arcus tendineus su entrambi i lati.

Se c’è una rottura nella fascia pubocervicale ovunque per tutta la sua lunghezza o al suo attaccamento all’arcus tendineus si tradurrà in una mancanza di supporto della vescica o dell’uretra. Una rottura nella fascia pubocervicale (sistema di supporto) può essere nel mezzo della fascia (difetto della linea mediana), apicamente (dove la parete vaginale anteriore incontra la cervice) o lateralmente (difetto paravaginale). La correzione chirurgica del cistocele e dell’uretrocele dipende dall’area specifica di rottura:

• Difetti della linea mediana – riparazione site – specific o riparazione anteriore (colporraphy)
• Difetti paravaginali – riparazione paravaginale (PIÙ COMUNE)
• Difetti trasversali-riparazione site-specific

Esempio di difetto della linea mediana (centrale): immaginatevi in piedi nel mezzo di una stanza, su un pavimento di legno ricoperto di moquette. Improvvisamente qualcuno taglia un buco nel pavimento di legno direttamente sotto di te, lasciando intatto il tappeto. I tuoi piedi e il tuo corpo inizierebbero a incurvarsi nel buco, ma non caderesti a causa del supporto del tappeto.

Questo è un esempio di un difetto della linea mediana : la vescica cade nel foro o nel difetto della fascia pubocervicale (es. pavimento in legno). Ora l’unico supporto della vescica, in questa specifica area, è la pelle vaginale (tappeto). Il problema o difetto qui non è l’intero piano, è solo il buco nel pavimento che è direttamente sotto di te. Pertanto questa è l’area o la porzione della fascia pubocervicale (cioè il pavimento in legno) che deve essere riparata.

La riparazione chirurgica di questo difetto può essere vista sotto “Riparazione anteriore”

Cistocele linea mediana o difetto centrale – (vista laterale) – Questo paziente ha un cistocele a causa di una linea mediana o difetto centrale sulla fascia pubocervicale (sistema di supporto). Ora la vescica sta cedendo nella zona priva di fascia. Per riparare quest’area deve essere eseguita una riparazione anteriore per correggere specificamente il difetto della fascia pubocervicale.

Cistocele (difetto della linea mediana) – Vista vaginale – qui la pelle è stata tirata indietro per dimostrare il foro o il difetto nella fascia pubocervicale (strato di supporto). Il difetto nello strato di supporto consente alla vescica di entrare in contatto diretto con la pelle vaginale con conseguente cistocele.

Esempio di difetto paravaginale o laterale: (DIFETTO PIÙ COMUNE) Se tu fossi in piedi su un pavimento e qualcuno prendesse una sega e tagliasse l’attaccamento del pavimento alla sua parete su ciascun lato, il pavimento inizierebbe ad abbassarsi. Il pavimento in legno è completamente intatto senza difetti centrali o medi. Pertanto, il problema non è l’integrità del pavimento direttamente sotto di te, ma il suo attaccamento alle pareti su ciascun lato della stanza.

Parete vaginale anteriore normale – (vista aerea)

Difetto paravaginale (laterale) – risultante in un cistocele (vista aerea)

Prolasso della parete vaginale posteriore (rettocele)

Lo strato di supporto della parete vaginale posteriore è chiamato setto rettovaginale o fascia rettovaginale. È attaccato distalmente al corpo perineale, lateralmente al muscolo ani levatore e prossimalmente alla cervice (se l’utero è presente). Quando è presente una rottura del setto rettovaginale, la parete rettale entrerà in contatto con la pelle vaginale e creerà un rigonfiamento sul lato inferiore posteriore della vagina. Il rigonfiamento di solito aumenta di dimensioni con il cuscinetto verso il basso (manovra di Valsalva) soprattutto quando si ha un movimento intestinale. I pazienti con un rettocele possono sperimentare:

• Pressione vaginale/disagio
• Protrusione proveniente dalla parete vaginale posteriore
• Difficoltà ad evacuare il retto
• Dispareunia (rapporto doloroso)
• Riposizionamento del corpo durante i movimenti intestinali

Supporto vaginale normale (vista laterale) – La struttura di supporto della parete vaginale posteriore è la fascia rettovaginale. Si noti la natura continua della fascia rettovaginale e il suo aspetto piatto.

Rettocele (vista laterale) – Si noti l’interruzione nella struttura di supporto nota come fascia rettovaginale. Una rottura nella fascia rettovaginale consente alla parete rettale di spingere direttamente contro l’epitelio vaginale (pelle), creando così un rigonfiamento o un rettocele.

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Prolasso uterino

I legamenti uterosacrali supportano principalmente il 20% superiore della vagina (apice) e dell’utero. Quando i legamenti uterosacrali si rompono, l’utero inizia a scendere nella vagina. Ulteriore discensione uterina tira il resto della vagina verso il basso con conseguente lacrime apicali della fascia anteriore (pubocervicale) e posteriore (rettovaginale) fascia dai suoi punti di attacco laterale. Le lacrime laterali della parete vaginale anteriore sono chiamate difetti paravaginali e si traducono in cistouretrocele. Il prolasso uterino e vaginale continuato può provocare un prolasso uterino e vaginale completo tale che l’utero cade fuori dell’apertura vaginale e la vagina cade dentro e fuori.

Supporto uterino ( vista laterale) – La parete vaginale anteriore (fascia pubocervicale) e la parete posteriore (fascia rettovaginale) sono molto supportate. Soprattutto l’utero è perfettamente sospeso dai legamenti uterosacrali.

Prolasso uterino-L’utero inizia a prolassare a causa dei legamenti uterosacrali rotti.

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Prolasso della volta vaginale

Il prolasso della volta vaginale di solito si riferisce ad un rilassamento vaginale apicale in un individuo che non ha più un utero (post isterectomia). Come l’apice della vagina continua a scendere tira il resto della vagina verso il basso con conseguente lacrime apicali della fascia anteriore e posteriore dai suoi punti laterali di attacco. La discesa continua dell’apice vaginale può provocare l’eversione completa della vagina. Eversione completa della vagina significa che il punto più alto una volta nella vagina è ora il punto più basso appeso fuori della vagina.

Supporto normale-apice vaginale

Prolasso della volta vaginale-Perdita di supporto dei legamenti uterosacrali

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Enterocele

L’enterocele si verifica principalmente in pazienti a cui è stato asportato l’utero (isterectomia). La fascia anteriore della parete vaginale (pubocervicale) e la fascia posteriore della parete vaginale (rettovaginale) si separano e gli intestini possono spingere direttamente contro la pelle vaginale. L’ernia all’apice della vagina è nota come enterocele.

Supporto normale – nessun enterocele

Enterocele-Esiste un difetto tra la fascia pubocervicale e la fascia rettovaginale (nota – l’intestino sta spingendo direttamente contro l’epitelio vaginale)

Pazienti con un grande enterocele, prolasso della volta vaginale e prolasso uterino / vaginalepuò sperimentare:

• Pressione pelvica o vaginale
• Difficoltà ad evacuare il retto
• Difficoltà a svuotare la vescica
• Dispareunia (rapporto doloroso)
• Dolore/disagio lombare
• Aumento del dolore/disagio con una posizione prolungata
• Diminuzione del dolore/disagio quando si è sdraiati
• Il dolore aumenta con il progredire del giorno

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