Voglio un altro bambino così male che fa male, ma non è un’opzione per me in questo momento
Sono in questa fase della mia vita in cui gli annunci di gravidanza mi fanno letteralmente male. Ancora peggio sono i neonati che pop-up nel mio feed di Facebook: faccia fresca, squishy, squinty al mondo così nuovo intorno a loro. Odio le foto di dossi, gli inviti per la festa del bambino. Faccio finta che non siano mai arrivati per posta. Invidio le donne incinte che vedo in città. Voglio prenderli tutti da parte e dire: “Guarda. Non sai quanto sia prezioso. Assapora ogni singolo secondo.”
Perché il nostro terzo bambino ha 3 anni e non possiamo averne un altro.
Oh, ci sono ragioni. Buone ragioni, valide, ragioni basate sul punto medico che significano che la nostra famiglia biologica è finita. Ho detto a mio marito, come ho sistemato il nostro più piccolo nel nostro letto per la prima volta: “Promettimi che questo non è l’ultimo.”Ha promesso. E ora ci troviamo fatto — con una famiglia che non abbiamo mai considerato finito.
E amo i miei figli più grandi. Mi piace che il mio 7-year-old in grado di leggere, e studiare la guerra rivoluzionaria, e cominciare a capire l’ingiustizia. Amo il mio bambino di 5 anni, un’anima affabile che gioca con entrambi i fratelli allo stesso modo, che vuole ancora coccolare nel buio profondo della notte. E amo il mio bambino di 3 anni, il mio bambino, che insiste ancora forte, ” Me tiny!”e non vuole altro che Play-Doh – e le mie tette, perché ancora infermiere a dormire la notte. Perché no? Non c’è nessun fratello che viene dietro per allontanarlo. Adoro i miei figli. Sono tutti divertenti e divertenti a modo loro, una meraviglia con cui crescere.
E possiamo lasciarli regolarmente ora, abbastanza a lungo per prendere un’ottima cena e un film, per partecipare a un gala del museo d’arte, per andare alla lettura di poesie di un amico. Possiamo lasciarli durante la notte per il nostro anniversario. Posso guidare per tre ore senza preoccuparmi che qualcuno pianga in modo incontrollabile.
Sono gestibili. Tutti mangiano cibo vero. Ho piegato a lungo tutti i pannolini di stoffa e li ho nascosti.
Questa libertà, è bello. Mi piace. Ma non è niente in confronto all’odore del collo di un bambino. Quando i nostri erano piccoli, li avvolgevamo su di noi e andavamo dove volevamo. E tutte quelle cose sui bambini che di solito troviamo scomode, mi mancano.
Mi manca l’allattamento tutto il tempo: tirando la camicia, riorganizzando il bambino nell’involucro in modo che potesse raggiungere il mio capezzolo. Mi mancano le sessioni infermieristiche tranquille sul divano, quelle sessioni infinite che ti portano fuori dalla vita reale e nel tempo del bambino. Mi mancano i bei pannolini di stoffa. Mi mancano davvero i marsupi. Le mie pile di involucri intrecciati sono polverose, in attesa di un bambino che probabilmente non verrà mai. Certo, ho messo il mio bambino di 3 anni a volte. Ma non è per molto. E non è la stessa cosa.
A volte mi arrabbio. Ho sentito che la gente sta per avere un altro bambino, e penso, Signore, perché loro e non io? Mi fa arrabbiare che siamo costretti a finire. Mi fa arrabbiare che abbiamo preso questa decisione, che questa decisione è la migliore per me e per la nostra famiglia. Mi merito quel bambino piu ‘ di lei, credo oscuramente. Sono più questo, o più quello. O davvero, in fondo, penso semplicemente che mi piacerebbe di più. Che lo voglio di più. E che in qualche modo, la profondità del bisogno dovrebbe essere sufficiente per assicurarmi un altro figlio.
Riconosco che esprimere questi pensieri interiori può offendere alcuni, può far sì che gli altri mi diano l’occhio laterale del giudizio, ma non è che io creda veramente di essere l’unico attrezzato per prendersi cura di un bambino. So che non sono l’unica mamma là fuori che desidera un bambino, ma il cuore vuole ciò che il cuore vuole, e quando non possiamo averlo, a volte la nostra mente ci porta in quel posto.
Porti, nella tua testa, una visione per la tua famiglia. Alcune persone pensano a due bambini, un maschio e una femmina. Alcuni sono sposati a tre bambini, o solo uno e fatto. Ma ho sempre immaginato cinque o sei figli. Mio marito ed io eravamo d’accordo su cinque o sei figli – perché amiamo i bambini, e amiamo il rumore, e sapevamo di essere il tipo di persone che potevano gestirlo. Quella visione è a pezzi ora. Immagina la tua visione per la tua famiglia e immagina che sia finita. Immagina quella fastidiosa parte in sospeso, quel cosa-se, quella profonda tristezza. E ‘ li ‘ che vivo.
Abbiamo deciso di perseguire l’adozione. Ma non è la stessa garanzia di un bambino nella pancia. Certo, nulla in questo mondo è certo, meno di tutti un bambino nel grembo materno, ma è più tangibile dei documenti che ci consegnano. Chiedono il reddito familiare, per le valutazioni mediche dei nostri figli, per le vaccinazioni del nostro cane. Ogni risposta è un’occasione per sbagliare, per dimostrare che non siamo abbastanza bravi. Il processo di adozione è un esame senza chiave di risposta.
Forse accadrà. Forse arriverà un bambino. Ma non ci credero ‘finche’ l’asilo non sara ‘ pieno. Fino ad allora, porto questa ferita, questa voglia, questo dolore sordo che divampa quando vedo i tuoi annunci di gravidanza e nascita, le tue foto del bambino, le tue pance rotonde. Qualcuno mi dirà di essere grato per i ragazzi che ho (sono). Qualcuno citerà i Rolling Stones (sì, non puoi sempre ottenere quello che vuoi). Ma alla fine, queste cose invalidano i miei sentimenti. Nessuno può dirmi come dovrebbe essere la mia famiglia, tranne me.
E la mia famiglia dovrebbe avere almeno un altro bambino.