Dormire attraverso la vita: la mia esperienza come ipersonniaco
Gennaio 9, 2017 in Storie di viaggio personali
Quando mi sveglio, puro panico puro con un lato di corsi di adrenalina attraverso il mio corpo mentre cerco di dare un senso al mondo che mi circonda. Che giorno è? E ‘ giorno? O notte? Cos’e ‘ successo mentre dormivo? Ho deluso qualcuno (agai n)? Ho fatto qualcosa nel sonno? Ho sopportato il peso di qualsiasi mucchio di social media ons? Qualcuno ha hackerato i miei social media e mi ha (di nuovo)? Ho dormito durante le feste o i compleanni?
Sono sicuro che stai leggendo questo pensiero: woah, woah, woah! Non catastrofizzare! Va tutto bene! Sei appena andato a dormire! Non è che il mondo finisca ogni volta che vai a dormire! Hai ragione! Ma..ti sbagli anche tu.
Se sei come la persona tipica, fai la tua routine notturna (non ne abbiamo tutti uno?), getta il pigiama e striscia tra le lenzuola, così grato per il dolce, dolce abbraccio del tuo letto. E poi, idealmente, ti svegli 8 ore più tardi con nulla di movimentato accadendo in mezzo, sensazione di occhi luminosi e folta coda e pronto ad affrontare la giornata….giusto?! Assolutamente!
A differenza della maggior parte delle persone, quando vado a letto la sera, non lo so quando mi sveglierò perché ho un’ipersonnia idiopatica (hyper = dal significato greco over, somnia = dal significato latino sleep). Ho bisogno di dormire almeno 12 ore per evitare di ammalarmi (problema separato: dysautonomia/POTS), ma di solito dormo circa 14 ore a notte, a volte più a lungo. Da bambino e da bambino dormivo spesso 16-18 ore. Mia madre ha detto che era difficile per lei fare qualsiasi cosa con i miei fratelli maggiori perché tutto doveva ruotare attorno al mio programma di sonno. Non riesco a immaginare quanto sia stato difficile.
Avanti veloce. Come un 19-year-old, avevo appena iniziato a vedere un ragazzo, mia madre avrebbe dovuto venire in città, ed ero così entusiasta di prenderla all’aeroporto il giorno dopo. Quella notte sono andato a una festa con il ragazzo che avevo visto, e la mattina dopo ero ancora così stanco (legittimamente stanco) che ho fatto un pisolino a casa sua. L’aereo di mia madre e ‘atterrato e non e’ riuscita a contattarmi. Era terrorizzata. Ha chiamato e ha chiamato e ha chiamato, senza rispondere.
Finalmente l’ho contattata due giorni dopo. Ho dormito tutto il tempo. Non ero sotto l’influenza di nient’altro che del mio stesso corpo. Ero solo così esausto, e non da nulla che ho fatto. Mi sentivo così incredibilmente infelice quando ho visto mia madre. Era davvero sconvolta. Aveva contattato la polizia (ovviamente) che le aveva detto che probabilmente mi ero appena divertito. La parte peggiore di tutta la faccenda era che questa non sarebbe stata l’ultima volta che l’ipersonnia mi avrebbe fatto spaventare o deludere qualcuno loved…it non sarebbe nemmeno l’ultima volta che l’ho fatto a mia madre. Ho dormito fino al Ringraziamento quando eravamo solo noi due, e lei stava aspettando la mia chiamata.
L’ipersonnia sta deludendo le persone. Sta perdendo la vita. Sta dormendo attraverso lezioni ed esami e non essendo in grado di dire ai tuoi professori cosa sta succedendo perché non capiranno, e quando hai provato in passato ad essere aperto e onesto, è fallito. L’ipersonnia è depressione, ansia, stigma e le persone hanno paura di parlare di queste cose perché forse hanno paura di essere malate di mente e ulteriormente emarginate dalla comunità medica (e forse c’è anche qualche ableismo interiorizzato). Sta dormendo attraverso l’insulina del tuo gatto earthquakes e i terremoti and e gli allarmi antincendio. Sta dormendo così a lungo che quando provi a mangiare, ti ammali perché il tuo corpo è rimasto senza cibo e acqua per così tanto tempo. L’ipersonnia sta perdendo le cose che contano di più per te, i momenti che non puoi tornare indietro, con persone che ora sono sparite per sempre…e dovendo riconciliarlo con te stesso e con quelli che sono ancora qui. L’ipersonnia è nebbia cerebrale e inerzia del sonno. Sta avendo difficoltà a dire cosa è successo quando eri addormentato e cosa è successo quando eri sveglio (la sfocatura del sogno e della realtà.) L’ipersonnia è disabilità per alcuni di noi e ha influenzato le relazioni per la maggior parte.
Ipersonnia si sente come andare in anestesia generale. E ‘ come essere drogati. Quando il sentimento si impadronisce di te, non puoi combatterlo. È come essere trascinati sott’acqua quando non sai nuotare e sei stanco di cercare di fingere di poterlo fare, hai speso così tanto tempo ed energie fingendo di poterlo fare.
Sì, passo la mia vita a dormire. Ma spend allo stesso tempo passo la mia vita a sognare, e un sacco di tempo, passo la mia vita a sognare cose belle, cose fantastiche, cose speranzose.
Jennie Murray è l’autore di JourneyOfIsaJennie.Wordpress.Com dove lei blog su una vasta gamma di questioni. Tutti i punti di vista sono i suoi.
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