John Henry e la Venuta della Ferrovia

Big Bend (Great Bend) Tunnel Storico Marcatore

NPS photo

ricerca Storica sostiene John Henry come una persona reale; una delle migliaia di Afro – Americani, gli operai della ferrovia, in particolare i driver in acciaio, la metà di un uomo due team specializzato in mano la foratura di fori fino a quattordici metri di profondità nella roccia per l’impostazione di cariche esplosive. I conducenti in acciaio oscillavano un martello da nove libbre dritto e forte, tutto il giorno, tutti i giorni, martellando lunghezze assortite di punte da trapano in acciaio tenute dai loro partner stabili e fiduciosi, chiamati agitatori, che posizionavano e guidavano le punte da trapano , e dopo ogni colpo del martello giravano o “scuotevano” le punte per rimuovere la polvere polverizzata. Insieme queste squadre di artisti industriali perfettamente coreografati avrebbero con concentrazione e muscoli aperto la strada, annoiando il tunnel lungo un miglio attraverso Great Bend Mountain e proseguendo lungo il percorso per tutta la lunghezza di New River Gorge.
Leggenda e storia fuse quando per testare la fattibilità di acquisto di macchine di perforazione a vapore per sostituire le squadre di perforazione umane, la ferrovia ha organizzato un concorso al Great Bend Tunnel. Scelti per la loro abilità e velocità per competere contro la macchina, John Henry e il suo shaker (la storia non registra il suo nome, anche se la leggenda a volte lo chiama “Little Bill”) affrontarono fianco a fianco con il trapano a vapore e vinsero, perforando più lontano e più velocemente.
Qualunque sia la versione della gara si sceglie di credere, il risultato è stato lo stesso. La costruzione del tunnel Great Bend e dell’intera linea ferroviaria C&O non fu un prodotto dei moderni macchinari dell’era industriale, ma il lavoro fisico di base di migliaia di lavoratori ormai sconosciuti in una lotta quotidiana per guadagnarsi da vivere per se stessi e per le loro famiglie.
Gli storici credono anche che John Henry morì al Great Bend Tunnel, una delle centinaia stimati di lavoratori che muoiono in cadute di roccia, esplosioni malfunzionanti e “malattia del tunnel(l’eccessiva inalazione di polvere), che ora riposano in tombe non marcate all’ingresso del tunnel sotto la statua di John Henry, che si erge ancora come loro campione.
John Henry era solo una delle migliaia di uomini la cui schiena forte, sudore, sangue, e il desiderio di costruire una nuova vita per se stessi e le loro famiglie sono stati il vero fondamento per la venuta del Chesapeake e Ohio Railroad, la crescita della nostra nazione, e il fischio si sente ancora oggi.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.